La Meditazione e lo Yoga sono pratiche antiche che provengono originariamente dall’Oriente che da sempre aiutano a ritrovare una dimensione più autentica dell’esistenza, queste pratiche affondano le loro radici nello spiritualismo Tantrico indiano poi successivamente sviluppatosi in due diverse correnti di pensiero quali il Buddismo con le sue diverse ramificazioni e l’Induismo con lo Yoga che trovano larga applicazione, con opportuni adattamenti, alla cultura occidentale. La meditazione o Mindfulness negli ultimi decenni hanno trovato interessanti applicazioni in ambito clinico per curare diverse malattie che hanno un’origine psicosomatica. Ma nonostante questi diversi cambiamenti la Meditazione non ha perso la sua natura spirituale che l’ha resa un punto di riferimento nel corso dei secoli in tutte le religioni. Lo spiritualismo in Abruzzo trova la sua espressione più significativa in quello cristiano che si è avuto con la comunità celestiniana nella valle Peligna. Quando nella seconda metà del duecento sorse in un primo tempo a Santo Spirito, poi a Sulmona nell’eremo di san D’Onofrio con un gruppo di meditazione guidato da Pietro da Morrone diventato successivamente Celestino V che edificava l’Abazia celestiniana a Sulmona con l’ordine omonimo da lui costituito in comunità celestiniana con tutte le sue vicissitudini che nonostante il breve pontificato rappresenta l’evento storico più importante dello spiritualismo cattolico dell’epoca.

Questa tradizione storica della valle Peligna merita una necessaria valorizzazione perché rappresenta un patrimonio storico culturale di inestimabile valore che troverebbe oggi un punto di convergenza importante per riscoprire nel modo giusto questi valori spirituali di cui l’epoca post Corona Virus ha un estremo bisogno. Questa operazione mobiliterebbe un interesse turistico importante e necessario a far conoscere le bellezze naturali e il patrimonio culturale della Valle Peligna in Abruzzo. Tenendo in considerazione gli effetti devastanti dell’epidemia del COVID 19 che ha determinato in tutti una spinta innovativa che richiederà necessari cambiamenti nello stile di vita della gente. Quindi l’intento del progetto BES è quello di risvegliare questo interesse attraverso una serie di iniziative culturali finalizzate a porre in risalto lo stretto legame esistente tra benessere e spiritualità. Questo binomio sarà in grado di risvegliare quella consapevolezza profonda dell’individuo che affonda le sue radici nel naturale bisogno di conoscenza spirituale dell’uomo, superando i bisogni alienanti indotti dal materialismo consumistico imposto dalla Globalizzazione, proponendo al contrario valori intimistici che appartengono alla storia dell’umanità e che pongono l’uomo del terzo millennio di fronte al bisogno di un approccio più aperto alla complessità della conoscenza e alla spiritualità legata alle leggi della natura che governano ogni cosa.

A tale proposito abbiamo intenzione di organizzare un programma in collaborazione con altri importanti manifestazioni della tradizione Peligna tale da coinvolgere altri borghi interessati al progetto che potrebbe diventare un movimento storico culturale “I borghi della meditazione e del benessere” che con il sostegno delle autorità regionali competenti la giusta considerazione. Il programma prevede diversi incontri e seminari, ritiri di meditazione organizzati dall‘Associazione BES conferenze e simposi sulla medicina comportamentale e sulle applicazioni e le proprietà terapeutiche della Meditazione Yoga in diverse patologie psicosomatiche.

Dr. Carlo Di Berardino